IL MESE DI MAGGIO*

Ho scritto questa canzone seguendo una suggestione, niente di che, ma penso possa toccare il cuore di qualcuno.

Ti affido al mese di maggio,
verrà e scioglierà ogni ghiaccio;
fra i fiori che spandono odori
c'è un vecchio che ancora resiste.

Risvegliati sole di Maggio,
ancora si aspetta il disgelo;
intanto mi strappano dalle radici
e non so come dirlo... Vai!

Soffia forte vento di maggio,
il cielo infonde coraggio
l'amore ti spingerà fuori
scorderemo ogni dolore.

A maggio non essere triste
non affliggere il cuore del cielo
insieme a chi ti ha ferito,
la vita non aspetta per sempre.

Ti affido al mese di maggio,
che mi faccio già sabotaggio;
il tuo cuore deve battere ancora
mi hai capito? Devi vivere!

Cantate rondini di maggio.
l'amore non tiene in ostaggio.
e non perdere l'ultimo pudore
sarai giovane ancora per poco.

Son maturati i frutti di maggio
non è tempo d'assaggi.
La vita è mela matura
la mangi o la lasci a marcire

U. Panipucci

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