Come sempre, parte tutto dalle tue abitudini e queste non sono sempre semplici da cambiare. Se vuoi capire come cambiare abitudini una volta per tutte, guarda ora questo altro video 👉🏼    • Come cambiare le tue abitudini una vo...  





Fammi sapere se i consigli che trovi all’interno di questo video li metterai in pratica nel tuo prossimo pasto. 😃








Certo è che l'intestino è qualcosa di molto delicato. L'intestino, il tratto gastrointestinale che comincia nel cavo orale e finisce, lo sai, è inutile che te lo dica, è ovviamente un apparato estremamente complesso perché è l'apparato che permette di digerire gli alimenti e assorbire tutte le sostanze che ci servono.

Quindi un compito davvero fondamentale. Del resto tutti gli organi del nostro corpo hanno compiti che sono fondamentali, questo è ovvio, ma insomma l'intestino è negli ultimi anni diventato l'oggetto di tantissima ricerca perché si è compreso quanto delicato è, si è capito quanto la salute dell'intestino influenzi la salute complessiva del soggetto, e poi come probabilmente sai molto bene, si è scoperto che l'intestino può essere a tutti gli effetti chiamato il secondo cervello proprio perché è ricchissimo di tessuto nervoso; in realtà potremmo chiamarlo il secondo in tante cose, perché è ricchissimo di tessuto nervoso ma è anche ricchissimo di cellule immunitarie e quindi di fatto è anche un potentissimo elemento del sistema immunitario e forse non è un caso che appunto gli esseri umani hanno sempre pensato all'intestino come alla sede delle emozioni e lo sentiamo anche noi quando siamo agitati e quando siamo tesi o anche quando siamo innamorati, si sente sempre la sensazione a livello gastrointestinale, proprio per via della quantità enorme di neuroni che sono presenti in quel luogo.

Ma tornando un secondo problema del gonfiore è chiaro che le cause possono essere differenti, potrebbero essere intolleranze alimentari, potrebbe essere la presenza di una disbiosi e quindi di una flora batterica alterata che provoca questo sintomo. Queste sono condizioni che vanno in qualche modo diagnosticato con degli esami specifici magari, ancora meglio, lavorando con un medico esperto in questi temi che possa anche raccogliere una anamnesi molto dettagliata in modo da capire meglio dov'è l'origine della problematica, ma il problema del gonfiore è più diffuso della diffusione di queste problematiche specifiche ossia della disbiosi e delle intolleranze, perché in realtà c'è un'altra tipologia di cause che è estremamente più frequente e la prima causa fondamentale è il masticare poco e il mangiare troppo in fretta.

Questo che non c'entra niente ovviamente con un fenomeno di tipo patologico su cui bisogna fare una diagnosi. Proprio un'abitudine della nostra società è quella di avere fretta su tutto e la fretta nel mangiare è deleteria perché in fondo l'azione della masticazione è l'inizio di tutti gli altri processi che devono accadere e se là c'è un problema, è chiaro che il problema poi si ripercuote a valle. Quindi una delle maniere più efficaci di intervenire sul problema del gonfiore, oltre a quelle che citavo prima che riguardano problematiche più mediche, è quella di riorganizzare le proprie abitudini a tavola.

In fondo le cose da fare non sono tantissime. La prima che ti suggerirei è di sedersi sempre per esempio. Il fatto di sedersi a tavola invece di mangiare di fretta camminando come è sempre più frequente, o comunque non dedicando tempo sufficiente al pasto, è ovviamente il primo errore e da là è chiaro che poi subentra il fatto che siccome non sei seduto a tavola tenderai a mangiare molto veloce. Un altro problema importante e quindi un'altra correzione è quella di non mangiare mai dalle confezioni. Mangiare dalle confezioni degli alimenti prima di tutto non permette di dosare in maniera corretta la quantità di cibo che assumi, ma anche tende a farci mangiare più in fretta.



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