11/07/2021

Questa domenica avevo parecchia voglia di camminare e allora perché non salire il Monte Gleno compiendo un bel giro ad anello di 34.5 km e 2400 m+?
Parcheggio di buon mattino a Vilmaggiore e da li mi dirigo percorrendo la strada statale verso Ronco, dove inizio la risalita della valle del Venerocolino tramite il sentiero 414.
L'aria è fresca, il sentiero molto comodo e si sale velocemente. Giungo cosi in breve alla conca che ospita i laghetti di Venerocolo e l'omonimo passo: il panorama inizia a piacermi davvero tanto!
Procedo ora a mezza costa sul lunghissimo sentiero Antonio Curò fino a raggiungere il rifugio Tagliaferri.
Breve pausa e poi su al passo di Belviso dove, dopo aver perso una cinquantina di metri, inizio la risalita del fianco sfasciumato del Monte Gleno fino a portarmi sulla vetta.
Strano riuscire a godere del panorama circostante da questa vetta; mi sento un pochino fortunato.
Scendo nuovamente lo sfasciume risalito e imbocco la Valle di Gleno fino a raggiungere i ruderi dell'omonima diga: è davvero un peccato che così tanta bellezza sia accostata a così tanto dolore.
Seguo ora il sentiero 411 per Pianezza che abbandonerò dopo poco per prendere il sentiero 411A fino a Baita Napoleù ed infine rientro a Vilmaggiore tramite il 432.
Una bellissima giornata, vissuta alla grande!