Beethoven compose la quarta sinfonia nel 1806 e fu eseguita per la prima volta nel marzo 1807.
La quarta sinfonia fu definita da Robert Schumann "una slanciata fanciulla mediterranea fra due giganti nordici".
Dopo l’esplosiva novità dell’Eroica, Beethoven avvertì il bisogno di tenere a freno la voglia di innovare e di volgere l’attenzione a composizioni dal carattere disteso e amabile.
La struttura si compone di quattro movimenti:
I) Adagio - Allegro vivace
II) Adagio
III) Allegro molto e vivace - Un poco meno allegro
IV) Allegro ma non troppo
Il primo movimento apre con l’adagio introduttivo e nel terzo, formalmente uno scherzo, ritorna il minuetto.
L’apice della sinfonia è l’adagio. Una pagina di straordinaria bellezza che Richard Strauss definì preziosa.
Il manoscritto originale è conservato presso la Deutsche Staatsbibliothek di Berlino.