Le persone tendono a ricreare i propri stati emotivi negativi pensandoci costantemente. Anche quando decidono di cambiare, il corpo, abituato a queste emozioni per anni, oppone resistenza. Anziché seguire la mente, il corpo è diventato padrone, preferendo sentimenti negativi come colpa e sofferenza, poiché li trova familiari e prevedibili. L’ignoto spaventa il corpo, che lo percepisce come una minaccia.

Quando si prova a meditare per cambiare, il corpo provoca distrazioni per riportare la persona alle vecchie abitudini: grattarsi, ricordare compiti o eventi passati. Questo è il modo in cui il corpo cerca di mantenere il suo stato emotivo abituale. Tuttavia, la meditazione è lo strumento più potente per entrare nell’ignoto, il luogo ideale per creare un nuovo futuro.

Durante la meditazione, le persone possono visualizzare la vita che desiderano e i comportamenti che vorrebbero adottare. Immaginare queste situazioni permette al cervello di creare una "mappa" per il futuro. Se vissuti con emozione, questi pensieri diventano reali per il cervello, che non distingue tra esperienza immaginata e vissuta. È importante non solo visualizzare, ma anche sentire emotivamente il cambiamento nel corpo. Se i pensieri sono il linguaggio del cervello, le emozioni sono il linguaggio del corpo.

Quando la mente e il corpo sono sincronizzati attraverso emozioni positive, si "scarica" un futuro desiderato. Non è necessario aspettare che il successo o la ricchezza arrivino per sentirsi soddisfatti o abbondanti: sentendosi già così, si attirano queste esperienze. Questo rende le persone creatrici del loro futuro, non più vittime delle circostanze o dei pensieri negativi.

Molte persone vivono prigioniere dei propri pensieri negativi del passato, ma non si rendono conto che solo perché un pensiero esiste, non significa che sia vero. La maggior parte delle persone ha migliaia di pensieri al giorno, e la maggior parte di essi sono ripetizioni dei giorni precedenti. Pensieri ricorrenti portano a decisioni e comportamenti ripetitivi, che producono esperienze e emozioni simili, mantenendo le persone bloccate nel loro passato.

Meditare aiuta a prendere consapevolezza dei pensieri e delle emozioni ricorrenti, e con il tempo si può cominciare a creare nuovi pensieri e nuovi stati emotivi. È un processo simile a piantare un giardino: prima si estirpano le vecchie erbacce, poi si prepara il terreno per piantare nuove idee. La meditazione prepara la mente e il corpo per accogliere il cambiamento.

Inizialmente, il corpo resisterà a questo cambiamento. Come un animale selvatico, tenterà di scappare, ma con la pratica si può addestrare il corpo a seguire la mente. Quando il corpo smette di resistere, viene rilasciata energia, permettendo alla persona di liberarsi delle emozioni negative che li tengono ancorati al passato. Con la pratica, inizieranno a vivere il loro nuovo sé e a evitare di tornare ai vecchi schemi emotivi.

Infine, per creare una nuova realtà, bisogna ripetere il processo finché non diventa la realtà attuale. Le persone possono iniziare a notare differenze nella loro vita già dopo una settimana di pratica costante.