Silanus.
"Sonos, sonadores e ballos in su Marghine";
Una manifestazione piena di significati e valori; densa di contenuti musicali, etnografici, storici e artistici di altissimo livello;
Meritoria e di grande valore la documentazione multimediale della intera mattinata convegnistica realizzata in maniera professionale e racchiusa in oltre 35 gigabyte di riprese video di grande valore documentale.
«Verranno ricordati i suonatori di una volta, ad iniziare da Dominigheddu Medde di Borore, Nanneddu Mastinu di Silanus, Pedru Porcu di Aidomaggiore, Tonino Masala, Piero Gregoriani di Silanus e gli altri che hanno rivestito un ruolo importante nel campo della musica tradizionale - dice il presidente dell'associazione folk Antonio Maria Pittalis - Ci sarà spazio anche per assistere alle esibizioni dei tanti giovani in attività e per i ragazzi che in questi anni hanno frequentato la scuola di musica».
La "Danza" di Tonino Masala (l'indimenticabile suonatore di Nughedu Santa Vittoria), rieseguita in suo omaggio con l'utilizzo di una antica semidiatonica Dallapè a 24 bassi, dal bravissimo (e giovanissimo) Riccardo Murru di Massama; semplicemente da brividi!
16 Giugno 2012;