Published On Jun 1, 2022
Testo Unico Enti Locali (TUEL)
Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267
Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali (TUEL)
a norma dell'articolo 31 della L. n. 265 del 1999 (G.U. n. 227 del 2000, S.O. n. 162/L)
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Sommario
Introduzione
Comuni
Province
Regioni
Città metropolitane e Roma Capitale
Unioni di comuni
Comunità montane
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Parte Prima: introduzione
Principi costituzionali
Art. 5. Cost.: «La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento»
Autonomie locali: lo Stato consente la formazione di enti autonomi per la gestione di una serie di funzioni locali, perseguendo gli interessi di collettività di persone rappresentate (es. i residenti in un comune)
Decentramento amministrativo: consiste nel trasferimento di funzioni (es. amministrative, di governo, compiti in generale) da organi centrali (es. organi statali) ad organi locali, che sono distribuiti sul territorio (es. ordini professionali) e possono far riferimento e rappresentare cittadini ricadenti in un territorio (es. enti locali)
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Principi costituzionali
Art. 114 Cost. (Titolo V: Le Regioni, le Province, i Comuni): «La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione. Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello Stato disciplina il suo ordinamento»
Unioni di Comuni: ulteriore ente locale, formato da almeno due comuni confinanti, previsto dall’art. 32 del D. Lgs. n. 267 del 2000 (Testo unico enti locali o TUEL)
Città metropolitane: ente locale aggiunto con la riforma costituzionale della L. Cost. n. 3 del 2001 e classificato, assieme alle Province, come «ente di area vasta» dalla L. n. 56 del 2014 (legge Delrio), ovvero formato da più comuni limitrofi
Area vasta: consente di meglio gestire alcune realtà territoriali, superando i limiti di pianificazione di livello comunale